Archivio mensile:Luglio 2013

19 luglio 2013 – Nuova convenzione ‘verde’ tra Legambiente-Credito coop – Per finanziamenti a progetti green, finora investiti 260 mln

 

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ROMA – I numeri parlano chiaro: 5.440 progetti su tutto il territorio nazionale, per un totale di 260 milioni di euro di investimenti. Sono cifre legate ai risultati delle passate edizioni, ma il rinnovo della convenzione siglata oggi – alla Camera dei deputati – tra Federcasse (Associazione delle banche di Credito cooperativo e casse rurali italiane) e Legambiente per il triennio 2013-2015, con l’obiettivo di diffondere l’uso di fonti di energia rinnovabile e le buone pratiche per l’ambiente, promette di fare di meglio. Continua a leggere

Il notro porto inquinato

Per un pugno di taniche

Nuova scellerata corsa all’oro nero nei mari italiani. Paese sotto scacco delle compagnie petrolifere. Numeri e storie di una strategia energetica insensata.  

È corsa all’oro nero nel mare italiano: 24mila chilometri quadrati, un’area grande come la Sardegna, è sotto scacco delle compagnie petrolifere. Continua a leggere

Il pino secolare di Palese: dopo 200 anni rischia l’abbattimento

mercoledì 17 luglio 2013

di Mina Barcone

BARI –Ha conosciuto più di dieci generazioni di palesini ed è un vero e proprio pezzo di storia cittadina. Stiamo parlando del pino secolare di corso Vittorio Emanuele, nel cuore di Palese (vedi foto galleria). L’albero è lì da duecento anni ma ultimamente si è inclinato un po’ troppo sul proprio lato: circa 60-70 cm solo nell’ ultimo anno. Tanto è bastato per essere considerato instabile e quindi pericoloso.Lo scorso 11 luglio è stata quindi emessa un’ordinanza di abbattimento, che ha fatto felici coloro che abitano nei pressi del pino. «Sono anni che segnaliamo la pericolosità del pino – afferma una residente – ho sempre temuto che potesse cadere da un momento all’altro». Continua a leggere

Emergenza sanitaria a Taranto – Legambiente: “Bondi si dimetta anche per aver offeso l’intelligenza degli italiani”

Roma, 15 luglio 2013                                                                                    Comunicato stampa

Emergenza sanitaria a Taranto
Legambiente: “Bondi si dimetta anche per aver offeso l’intelligenza degli italiani”

“Il conflitto di interessi da noi paventato è esploso prima ancora che la struttura commissariale uscisse dalla culla. Se il commissario Bondi non ha la sensibilità per dimettersi, il governo deve immediatamente revocargli la nomina”. Continua a leggere

Segnalazione da cittadini residenti in Palese – ordinanza di abbattimento pino secolare

Bari, 15 luglio 2013

Al Sig. Commissario della
Circoscrizione Palese – S. Spirito
del Comune di Bari

Gent.mo Sig. Commissario,

mi è stata segnalata, da cittadini residenti a Palese, l’imminente esecuzione di una ordinanza di abbattimento di un pino secolare in corso Vittorio Emanuele, di fronte alla Chiesa di San Michele Arcangelo. L’ordinanza in questione, emanata in data 11 luglio 2013, non ancora consultabile nell’albo pretorio on line del Comune di Bari, sarebbe esecutiva il giorno 18 p.v. . Continua a leggere

Stop alle trivelle nello Ionio per salvaguardare turismo di qualità e pesca sostenibile

COMUNICATO STAMPA                                                                                Bari, 15 luglio 2013

Goletta Verde di Legambiente
Stop alle trivelle nello Ionio per salvaguardare turismo di qualità e pesca sostenibile

La dissennata corsa all’oro nero che compromette ambiente ed economia costiera

 Legambiente: “Fermare la deriva petrolifera con il protagonismo dei territori e abrogare le norme pro trivelle a partire dall’articolo 35 del decreto sviluppo” Continua a leggere

Caccia F-35. Legambiente: “E ora di dire basta allo sperpero dei soldi pubblici. Il Paese ha bisogno di ben altro”

 “Servono piani di investimenti per la tutela del territorio, del lavoro e della sostenibilità ambientale”

“Da mesi si sta discutendo sull’acquisto dei cacciabombardieri, una scelta incomprensibile che il Governo deve rivedere. È assurdo perdere tempo ed energie su una questione simile, mentre si continuano a chiedere sacrifici agli italiani, il lavoro continua ad essere un problema irrisolto per troppe persone e soprattutto per i giovani. Continua a leggere

10 luglio 2013 – A Radio Siani il rapporto tra Ecomafie e tumori – tappa festival impegno civile, in diretta on line il dibattito tra esperti, tecnici


A Radio Siani il rapporto Camorre ed ecomafieA Radio Siani il rapporto Camorre ed ecomafie

È la Campania a guidare anche quest’anno la classifica dell’illegalità ambientale in Italia, con 4.777 infrazioni accertate (nonostante la riduzione rispetto al 2011 del 10,3%), 3.394 persone denunciate e 34 arresti. Giovedì 11 luglio, alle 18, su Radio Siani ( www.radiosiani.com) si terrà on line l’incontro-dibattito “Camorra ed ecomafie”, in cui verrà presentato il Rapporto Ecomafie 2013 a cura di Legambiente. L’appuntamento, organizzato da Radio Siani e dal Coordinamento dei giornalisti precari della Campania nell’ambito del Festival dell’impegno civile, vedrà protagonisti Antonio Gallozzi, direttore di Legambiente, Antonio Esposito, ricercatore, Egidio Giordano (Rete Commons), Lucio Iavarone (Coordinamento Comitati Fuochi), Claudio Pellone (Cittadini campani per un piano alternativo dei rifiuti). Continua a leggere

Goletta Verde presenta i risultati del monitoraggio in Puglia

Fuorilegge 17 campionamenti su 30
Nelle province di Bari e Brindisi nessuna analisi è risultata positiva
4 punti inquinati anche in provincia di BAT

Legambiente: Situazione non più tollerabile, si intervenga subito per colmare il deficit di depurazione, garantire sicurezza ai cittadini e salvaguardare le splendide risorse naturali di questa regione

Oltre la metà dei campionamenti eseguiti in Puglia dai biologi di Goletta Verde è risultata “fuorilegge”. In ben 17 casi (corrispondenti per lo più alle foci di fiumi e ai canali), rispetto ai 30 punti monitorati lungo gli 865 chilometri di costa, è stata evidenziata una carica batterica al di sopra dei valori consentiti dalla legge e per quattordici di questi punti il giudizio è “fortemente inquinato”. Acque inquinate da scarichi non depurati adeguatamente con presenze di escherichia coli e enterococchi intestinali che contribuiscono non solo ad inquinare i fiumi e il mare, ma che mettono in pericolo la stessa salute dei cittadini. Sotto accusa ancora una volta le foci dei fiumi e dei canali, ma anche gli scarichi degli stessi impianti destinati alla depurazione dei reflui urbani, che dimostrano ancora una volta le criticità che toccano il sistema depurativo pugliese. Legambiente lancia dunque un appello a Regione e amministratori locali affinché si intervenga per risolvere con urgenza la questione della mala depurazione. Continua a leggere