Acqua intossicata? Non c’è niente di peggio. Preoccupazione ad Acireale, in provincia di Catania. Inquietante scoperta negli stabilimenti dove si produce l’acqua minerale. Gli stabilimenti sono in parte di proprietà della Sidoti Acque, che li aveva rilevati più di cinque anni fa con la prospettiva di cambiarne la destinazione d’uso, e farne forse un parco acquatico. Fatto sta che all’acquisto non è seguito nulla, nemmeno la manutenzione ordinaria, con le lastre di Eternit lasciate a disgregarsi al sole, alla pioggia, al vento e alla cenere vulcanica. “Grande rischio ambientale”. La notizia è riportata dal Giornale di Sicilia che spiega come l’Arpa locale stia effettuando un sopralluogo negli stabilimenti delle acque minerali per appurare se sussita effettivamente il rischio ambientale riguardo agli ettari di copertura in Eternit degli edifici. La decisione arriva dopo anni di battaglie condotte principalmente dal consigliere comunale Rito Greco, residente della frazione. Dopo la sua ultima interrogazione in comune è arrivato il sopralluogo con l’intervento diretto anche della Guardia di Finanza. Di fronte a un possibile rischio ambientale, a questo punto, la presenza delle Fiamme Gialle potrebbe anche portare a un sequestro cautelativo e all’ingiunzione per la rimozione delle coperture in Eternit.