Il progetto dello studio Massimiliano e Doriana Fuksas Design è il vincitore del concorso di idee “Baricentrale” per la riqualificazione di un’area ferroviaria dismessa nel cuore della città di Bari. “Questo – ha dichiarato l’architetto Massimiliano Fuksas – è il primo progetto che mi riavvicina all’urbanistica dopo anni di lontananza dai temi che riguardano le problematiche urbane.”
Il progetto riconnette parti della città separate con un grande parco cittadino sopraelevato, che lascia inalterato il tracciato ferroviario, con un’estensione di 3 Km disposto sull’asse est-ovest. Una soluzione gradita dalla commissione giudicatrice per la sua semplicità, unitarietà e per la sua sostenibilità economica e ambientale raddoppiando la quantità di verde urbano, passando dagli attuali 2,7mq/ab a 5,1 mq/abitanti.
Il punto debole si riconverte in una grande opportunità di sviluppo urbano che fa di Bari la città più verde d’Italia dotandola di un grande polmone verde, di collegamenti accessibili ed attraversabili in tutte le direzioni, con trasporti sostenibili, piste ciclabili, grandi spazi urbani attrezzati e un nuovo polo culturale rappresentato dai 5 edifici che formano il comparto della caserma Rossani.
Gli edifici esistenti saranno restaurati per ospitare tutte le funzioni culturali e artistiche previste dal masterplan come l’atelier per artisti e borsisti dell’Accademia di Belle Arti di Bari, la biblioteca pubblica con sezioni dedicate alle arti visive, al teatro, alla musica e all’architettura ed infine un grande spazio espositivo di supporto alle attività didattiche dell’Accademia di Belle Arti.
Il piano di riqualificazione degli edifici preesistenti prevede anche la realizzazione dei nuovi uffici comunali posti al centro del parco e un altro blocco ospiterà residenze per artisti, attori, professori a contratto, borsisti dell’accademia di belle arti e studenti legati a programmi europei di scambio culturale, con al piano terra una caffetteria aperta al pubblico immersa nel parco.
Al centro della struttura regolare della caserma Rossani, sorgerà l’auditorium/performance center, un edificio che per la sua conformazione architettonica ellittica si presta ad accogliere una molteplicità di eventi ed attività come: concerti, spettacoli teatrali, congressi, mostre e proiezioni cinematografiche.
A sud-ovest del grande parco sorgerà la città della musica, un nuovo polo culturale di attrazione nel cuore di Bari ed in parte già definita dalla presenza dell’Auditorium Nino Rota, attualmente in ristrutturazione, la più importante e prestigiosa sala d’ascolto della città. La struttura esistente svolge anche un ruolo di supporto al Conservatorio Niccolò Piccinni.
Il progetto propone di conformare una vera e propria città della musica con l’ampliamento di circa 2000 mq del conservatorio, con nuovo edificio che ospiterà un auditorium da 400 posti e la scuola di musica, oltre un’area per concerti all’aperto da 400 posti. Il parco della musica grazie al nuovo assetto pianificato dal masterplan è facilmente raggiungibile dal centro della città.
“L’idea principale è quella di voler far scomparire la ferrovia all’interno di un grande parco. Così abbiamo voluto coniugare la salute della città e la visione del futuro in un ambiente complesso, e abbiamo immaginato un Central Park lungo tre chilometri che potesse inglobare la stazione e fare da ponte tra le due aree di Bari” sottolinea Fuksas presentando un masterplan che interessa un’area di 78 ettari dei quali ben 35 destinati a verde.
La giuria, presieduta da Anna Maria Curcuruto direttore della Ripartizione urbanistica ed edilizia privata del Comune di Bari, ha assegnato il secondo posto allo spagnolo Guillermo Vazquez Consuegra, mentre al terzo si qualificano i danesi Cobe con Iotti+Pavarani, al quarto Francesco Cellini con Insula architettura. A parimerito gli altri sei gruppi in gara guidati rispettivamente da Carlos Ferrater, Metrogramma con Alejandro Zaera Polo, Scape con Lan Architecture e Uaps, Bolles+Wilson, Allies and Morrison con Arup e Alvisikirimoto, Cruz Ortiz Arquitectos.
Location: Bari, Italy
Architect: Massimiliano e DorianaFuksas
Partner: Jordi Henrich I Monràs, Arquitecte
Team Leaders: Antonio Nardozzi, Kristian Sullivan
Project Team: Ludovica Reed, Eloisa Susanna, Ilya Evstigneev, Stefania di Mauro, Giuseppe Malfona, Nicola Filia, Carlo Caltabiano, Sergi Mateos, Marco Basciu, Sek Lam Chow, Filippo Zampese,
Model: Nicola Cabiati, Gianluca Brancaleone
Area: 78 ettari
Year: 2013
Client: Comune di Bari